Collaborare con Le Terre di Rò è una bella sfida: Ceramica&Ghirigori.
Ci lasciamo ispirare dai fiori e si parte: prima motivi d'inchiostro su foglio bianco.
Il foglio morbido e liscio fa scivolare la penna e si alza, leggero, dal resto del quaderno. Resta segnato, increspato, effetto ondulato.
La musica cambia quando si passa all'argilla bianca ancora grezza.
E' affascinante, ruvida e piena di curve. Lascio la penna ad inchiostro per usare il pastello per decorare la ceramica: graffia e lascia un segno lieve, che va ripassato più di una volta volta, finché il tratto non trova la sua dimensione e non si armonizza con tutto il resto.
E' un lavoro lieve, fatto meno di fantasia e più di pazienza.
A questo punto il piatto torna a Le Terre di Rò, ancora per un altro passaggio prima di essere nuovamente cotto. In laboratorio viene realizzata una colatura di cristallina trasparente e alla fine della lavorazione si resta con il fiato sospeso perché tutto il disegno sparisce sotto un velo bianco....
Torna a trovarmi tra qualche giorno per vedere il piatto finito. Intanto lasciati ispirare dai colori e dall'allegria delle ceramiche di Le Terre di Rò
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