Tra le cose che più mi sono rimaste a cuore dell’esperienza
di Malazè, sabato scorso, al Castello di Baia c’è il laboratorio di ceramica al
quale tanti piccoli artigiani ceramisti hanno partecipato.
E mi hanno colpito
le parole di Rosaria Bonelli (mia sorella) a’ mast’ artigian de Le Terre di Rò,
che parlando alla mamma della piccola Alessia le spiegava che la cosa più importante del lavoro artigianale non è tanto il risultato, l’opera d’arte o l’oggetto che nasce dall'argilla modellata, ma l’esperienza che vivi “insieme” all'argilla:
- il contatto fisico con la terra;
- il processo che miscela acqua, terra, pelle, umido, aria, fuoco, colori;
- la rielaborazione che avviene quando riesci ad accorgerti del potere magico insito nelle tue mani che possono trasformare una cosa in “un’altra cosa”!
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