L’idea di un viaggio così, noi due da sole all'estero, mi
terrorizzava!
Eppure ero certa che perdersi in una città così intensa sarebbe
stato indimenticabile.
Scoprire, guardare, trovare, riuscirci e ancora meravigliarsi
per la storia scritta in ogni pietra o anche solo per l’emozione ritrovata in una
traversa con un negozio di souvenir.
Intere giornate “fuori”.
Parlare era complicato solo a pensarlo, eppure ci siamo capiti.
Parlare era complicato solo a pensarlo, eppure ci siamo capiti.
Non so se riuscirò a ricordare nomi, sguardi, colori.
Ma le
atmosfere resteranno di sicuro impresse.
Alla fine del viaggio mi sono dovuta ricredere, su quello
che penso di me.
Di lei.
Di noi due insieme.
Chi nel frattempo era rimasto, lo abbiamo ritrovato.
Ma sapevo già che niente sarà mai più la stessa cosa.
Di noi due insieme.
Chi nel frattempo era rimasto, lo abbiamo ritrovato.
Ma sapevo già che niente sarà mai più la stessa cosa.
Secondo giorno.
Abbiamo camminato, camminato, camminato....
Terzo giorno. La magia è ovunque!
Quarto giorno.
La natura si confonde con la storia di artisti e di scoiattoli.
Quinto giorno. All over around.
Sesto giorno.
Stanche.
Piene.
Disordinate.
Molto più cresciute.
Al tramonto sorvoliamo le nuvole viola
e con la luna si torna a casa.
.
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